giovedì 23 gennaio 2014

Appunto

Ok no, normalità forse è una parola un po' forte.

Normalità non è svegliarsi alle sei di mattina con quello basso di casa che è super affamato e assonnato e richiede attenzioni.

Normalità non è canticchiare tra te e te tutto il giorno "La pioggia cade sopra il tetto, plic plic ploc. Stò a casa e canto un motivetto e aspetto che esca il sol. Bam Bam"

Normalità a ben pensarci non è nemmeno addormentarsi per terra come mi è successo stamattina.
E' che stavo giocando con Pesciolino e mi sono appoggiata un minuto su quel comodo tappeto gioco, è che sapevo che l'UM era nei paraggi e mi è caduta la palpebra.
Così. Di botto.

Faccio nuove esperienze ok?

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